Falanghina Feudi San Gregorio: un vino dalla storia secolare

Tra tutti i modi di immergersi nella storia, alla scoperta del nostro passato, uno dei più piacevoli è senza dubbio quello di degustare un calice di buon vino italiano.

E tra tutti i vini nostrani, la Falanghina, conosciuta già nei secoli scorsi come “il vino degli imperatori” ha sicuramente assunto un ruolo di rilievo nella storia, essendo apparsa sui banchetti cerimoniali di personalità del calibro di Orazio, Virgilio e Cicerone. Immancabile anche alla corte reale di Napoli e protagonista indiscussa della prestigiosa carta dei vini papale, la Falanghina è tutt’oggi uno dei vini più bevuti in Italia.

Tra le tante etichette presenti nel Bel Paese non possiamo non menzionare la famosa Falanghina del Sannio DOC, uno dei vini di punta dell’azienda vinicola Feudi di San Gregorio, che da 30 anni valorizza i vitigni della tradizione campana.

Prodotta rigorosamente sul territorio sannita, in provincia di Benevento, la Falanghina del Sannio DOC nasce da un processo che prevede la raccolta di uve autoctone e la loro lavorazione tramite un processo il più neutro possibile, per preservarne le caratteristiche organolettiche originarie. 

La sua fermentazione dura circa quattro mesi e avviene in serbatoi di acciaio ad una temperatura di 16/18 °C.

Fin dal primo assaggio il suo bouquet sprigiona un profumo intenso, che ricorda quello di frutta e fiori bianchi. Al palato si presenta fresca ed equilibrata, con un suo gusto sapido e balsamico, al calice il suo è un colore giallo vivace, brillante e riflessato di un verde tenue.

La Falanghina del Sannio DOC Feudi San Gregorio è un vino bianco versatile, strutturato ma facilmente abbinabile: ottimo durante un aperitivo, ideale se accostato a primi piatti a base di pasta come le lasagne al salmone, crudité di pesce e carni bianche.